Vasco
sbanca Taratata.
Un pubblico cosi' caldo e numeroso non si era mai visto
al Paladozza durante la registrazione dei concerti live che Rai 1 manda
in onda la domenica successiva. E in questa serata l'atmosfera era davvero
particolare. Spalti gremiti, platea piena di amici e fans, e un Vasco
in grandissima forma per tutti i 70 minuti di registrazione. Insieme alla
band che nel giugno scorso si e' esibita sul palco dell'autodromo di Imola
(unica novita' Celso Valli alle tastiere) Vasco ha conquistato il pubblico
cantando 6 pezzi, uno dei quali insieme al suo grande amico Gaetano Curreri.
Insieme ai due cantanti emiliani, a Taratata c'era anche
Elvis Costello. L'artista inglese non ha duettato con Vasco ma si e' esibito
in due pezzi applauditissimi. La registrazione della trasmissione, che
andra' in onda la sera del 15 novembre, non si e' conclusa dopo i 6 pezzi
che andranno in onda, inaugurati da "Gli spari sopra", poiche' Vasco si
e' esibito in altri due pezzi storici, "Mi si escludeva" e "Albachiara",
che verranno proposti al pubblico in uno speciale che Rai 1 sta preparando.
Sul palco a presentare gli artisti il giovane Enrico Silvestrini
che ha definito Vasco Rossi come il "Poeta metropolitano" del nostro rock.
Nelle prossime pagine, vi offriamo in anteprima alcune immagini dello
spettacolo, al quale hanno potuto assistere anche 150 soci del Fans Club,"Il
Blasco" che aveva prenotato per loro alcuni posti sulle tribune del Paladozza.
La cronaca, dunque:
lo spettacolo e' iniziato alle 21 precise e si e' aperto con "Gli spari
sopra", hit dell'omonimo Lp uscito nel '93. A seguire una delle traccie
piu' ascoltate dell'ultimo album: "Io no". A questo punto lo stesso Vasco
ha salutato l'ingresso sul parquet del Palasport bolognese del leader
degli Stadio, Gaetano Curreri col quale ha cantato un vecchio e amatissimo
pezzo, "La faccia delle donne". Breve pausa per l'intervista e i due amici,
Vasco e Gaetano, raccontano la storia di questa canzone, che parla di
due personaggi con due caratteri diversi ma accomunati dalla passione
per le donne.
"Quando Vasco non era ancora una star ma gia' faceva impazzire
le ragazze a me non rimaneva che adottare una tattica: quella dell'innamorato!
E la canzone -- spiega Curreri -- racconta proprio questo." "Ma quali
sono i gradini che hai scalato e che ti hanno fatto diventare una grande
star ?", chiede Silvestrini a Vasco. "Gradini con degli alti e dei bassi
Io sono partito come cantautore, poi ho cercato un nuovo linguaggio usando
pero' la band, il rock. Da questa combinazione, rock e testi testi veri,
di quelli che escono fuori dallo stomaco, ma con un senso e poi ho cercato
di sintetizzare immagini e sensazioni perchè la gente poi non ha tutto
il tempo di star lì ad ascoltare e quindi Vado al massimo, Vado al massimo,
Vado al massimo vado a gonfie vele!!!."
Infine la domanda dei giornalisti di radiodue. "Vasco dopo
la data unica del concerto di Imola, quando torni a fare la tourne'?"
"Non vedo l'ora di ricominciare --risponde Vasco facendo esplodere dÌentusiasmo
il Paladozza--. Aspetto con ansia la fine dell'anno...
" Lo spettacolo e' ripreso con Elvis Costello e poi di nuovo
Vasco, con Quantianni hai Sally e Siamo solo noi. Sono le 22.00 ma lo
spettacolo non finisce qui, come detto Vasco cantera' ancora due canzoni
Fonte: official website vascorossi.com
(1998)
Bootleg
The show has been broadcasted on italian
tv station RaiUno. So quality is superb.
CD (28m38)
TARATATA' :
Gli spari sopra
Io No
La faccia delle donne
Quanti anni hai
Sally
Siamo solo noi
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invito trasmissione live per Rai 10-11-1998 (a cura di Davide di
Mantova)
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