Era
il 1987, Vasco Rossi incantava Fontanarosa Arrivò in elicottero
Arrivò in elicottero per partecipare da ospite
al festival "Ugola d'Oro"
Vasco Rossi in Irpinia non è una novità. Lo straordinario
evento del prossimo settembre allo stadio "Partenio-Lombardi"
di Avellino ha già avuto un precedente. Era il 1987, quando
Vasco Rossi incantò il pubblico della provincia di Avellino
dal palco della manifestazione "Ugola d'Oro", di scena a
Fontanarosa.
Una manifestazione canora che ha fatto storia e che portò
in Irpinia artisti di primissimo livello. La rockstar di
Zocca
fu tra gli ospiti dell'edizione del 1987. Il festival di
canzoni dedicato ai bambini era organizzato dal centro studi
"L'incontro"
di Fontanarosa, presieduto all'epoca da Flavio Petroccione.
Deus ex machina degli eventi la signora Annamaria De Mita.
Furono belissime pagine di musica, divertimento e cultura,
con l'Irpinia alla ribalta nazionale.
Di sicuro sarà così anche il prossimo settembre.
fonte e foto: irpiniareport
(20-06-2011)
1987,
la prima volta di Vasco in Irpinia
“Vasco in elicottero”, “Fontanarosa, l’ugola d’oro spettacolo
da hit parade”. Con queste parole 24 anni fa, nel lontano
1987, i quotidiani locali (gli articoli riportati sono del
Mattino di Avellino) celebravano quello che rappresentava
un vero e proprio evento per l’epoca. L’Ugola D’Oro, il
Festival canoro per bambini, organizzato dal Centro Studi
“L’Incontro” di Fontanarosa, era giunto alla settima edizione.
Per tre giorni il teatro tenda di viale Rinascimento ha
ospitato quattromila persone a sera che hanno seguito la
tre giorni musicale arricchita, come da tradizione, dalla
presenza di vedettes nazionali di prima grandezza e di grosso
richiamo.
Nel 1987 il parterre de rois fu affollatissimo.
Già in occasione della prima serata il clima era previsto
dei più caldi vista proprio la presenza di Vasco Rossi.
Per il rocker di Zocca, quindi, la presenza in Irpinia il
prossimo 11 settembre non è una novità. Il primo maggio
1987, infatti, il Blasco prese parte alla prima serata della
settima edizione dell’Ugola d’oro, un concorso canora dedicato
ai più piccoli. Alle tre serate finali si giungeva attraverso
una serie di selezioni preliminari svolte in tutta la regione.
I diciotto finalisti si esibivano nelle tre serate in due
gruppi di nove. Da questi diciotto, la giuria composta da
musicisti, parolieri ed insegnanti, estrapolava la dozzina
di ugole aspiranti a divenire d’oro nell’ultima serata,
ma soprattutto sceglieva il testo migliore. Anche il pubblico
in sala partecipava attivamente al Festival votando il cantante
più simpatico con la possibilità di vincere un viaggio per
due persone con soggiorno di un settimana a Parigi.
Fu un’apertura alla grande quella del 1987
grazie alla presenza del cantautore di Modena. Alle 13 dell’1
maggio, come hanno riportato i quotidiani dell’epoca, Vasco
atterrò all’aeroporto di Capodichino dove ad attenderlo
c’era un elicottero messo a disposizione dal presidente
dell’Avellino Elio Graziano. Destinazione stadio comunale
di Fontanarosa. Quindi lo spettacolo a partire dalle 19.
Un’apertura abbastanza originale per uno spettacolo di canzoni
per bambini l’ha offerta un brillantissimo Vasco Rossi che
si è prodotto in un entusiasmante “live-act”. L’ultimo album
è stato ampiamente proposto ad un pubblico vivacissimo che
ha trasformato il teatro tenda di viale Rinascimento in
un piccolo tempio del rock. In quattromila hanno cantato
“Alba Chiara”, “Vita spericolata” ed i brani “La combriccola
del Blasco” e “C’è chi dice no”.
Il tutto in un’ora e mazza di spettacolo
intensissimo. In platea, inoltre, lo spettacolo nello spettacolo:
il parroco di Fontanarosa che si tappava le orecchie, la
signora Annamaria De Mita, madrina ed attivista dell’Ugola
D’Oro, stretta tra la Bonaccorti e la Martines che scalpitavano
e cantavano all’unisono le canzoni di Vasco. Nella stessa
sera presenti due stelle della televisione di allora, Alessandra
Martines ed Enrica Bonaccorti. A concludere il carnet delle
presenze il presentatore Valerio Merola e il popolare giornalista
sportivo e telecronista Nando Martellini. «Anche quest’anno
abbiamo avuto un contributo dalla Regione, dall’Amministrazione
provinciale, l’Ept ed il Comune di Fontanarosa che ha patrocinato
la manifestazione.
Ciò significa che abbiamo lavorato bene in
questi anni – dichiarava con soddisfazione Flavio Petroccione,
presidente del Centro Studi “L’incontro” - . Il nostro obiettivo
è quello di portare, fin dal prossimo anno, la nostra gara
canora a livello nazionale ed aprire anche un discorso di
tipo discografico che dia la possibilità all’organizzazione
di attivare un meccanismo di diffusione della musica che
presentiamo ogni anno». Come ogni anno l’incasso della manifestazione
andò all’Oasi Uomo “Noi con loro” per la realizzazione di
un centro sportivo, un contributo degli organizzatori dell’Ugola
D’Oro che ormai fanno tandem con il centro presieduto dalla
signora Annamaria De Mita, madrina della manifestazione
di Fontanarosa.
Laura De Gisi
fonte: Buongiorno
Irpinia (22-06-2011)
|